Tutti abbiamo una nostra routine del sabato mattina: chi fa colazione al bar, chi la salta dormendoci sopra, chi si sveglia alle sei e mezza e chi arriva a casa a quell’ora.
51 sabati mattina si susseguono durante l’anno e il nostro weekend si sviluppa seguendo, deludendo, rinvigorendo le nostre attese anticipando gli umori di 51 sabati pomeriggi e di altrettante domeniche. È vero, non sono assolutamente tutti uguali i fine settimana: c’è il worthersee tour five weeks before, c’è il gran premio preferito a Spa, Monza, Cadwell Park o all’Isola di Mann, c’è il derby che quest’anno con Luiz Adriano e Balotelli non è cambiato nulla, ci sono le elezioni con il voto di pancia e le immancabili maratone televisive con sondaggi e interviste.
In quei 51 sabati ci imbattiamo nelle più svariate casistiche: qualcuno di noi incarica il destino di fargli da guida e luce, altri si appellano alla totale indifferenza del cosmo. Qualcuno ricava il tempo per leggere il giornale, altri sacrificano qualche passione per trascorrere del tempo con le persone care, altri pensano a mangiare e festeggiare, altri si rattristano. Ciò che ci accomuna è invece il pensiero di ritrovarsi poi un weekend intero, qualunque esso sia, a parlar di auto, a consigliarci con le nostre esperienze e darci supporto nelle fasi di depressione che si susseguono nei nostri progetti per arrivar alla consapevolezza che ciò che si è costruito è ciò che ci rappresenta e ci completa.
Everybody has a saturday morning routine: someone takes breakfast at the bar, someone skips it sleeping till lunch, someone wakes at 6.30 am, someone comes home at the same time.
51 saturday mornings take place during the year, forestalling, betraying, strengthening our expectations of afternoons and saturdays. Well, not every weekend is the same: there are Worthersee tours, F1 grand prix in Spa, Monza, Cadwell Park or Mann Island, there are soccer derbies and election days, action movies at the cinema and slow TV shows in the living room.
During these saturday we stumble on every sort of event: some of us sacrifice passions to spend time with the family and vice versa, some of us get excited and some of us get sad. Yet some of us are linked by shared activities and hobbies, and car guys have a peculiar way to do it: car shows and meetings. The SG staff’s choice goes for the latter option.
A metà settembre tutti noi abbiamo un appuntamento fisso da quattro anni: i ragazzi di Cleaned.it organizzano il Banana Meeting. L’evento è sostanzialmente limitato agli iscritti del suddetto forum, ma resta comunque aperto ad ogni appassionato di auto che soddisfi uno o più dei requisiti fondamentali: 1) abbia buon gusto in tema di modifiche 2) abbia la gioviale abitudine di non rispettare accuratamente norme del codice della strada 3) unisca le due precedenti clausole. Ben delineate le solide basi per una pacifica convivenza all’interno del raduno, agli organizzatori è restato giusto da trovare il posto che desiderasse accogliere un centinaio di vitelloni per cena, campeggio notturno e pranzo; preparare magliette, adesivi e cartelli stradali e aspettare con ansia i partecipanti.
Since 2012, when half September comes, there is a fixed appointment for us: Cleaned.it staff organizes Banana Meeting. The event is technically limited to the forums’ users, but in the end it is open to all car enthusiasts satisfying one or more fundamental requisites: 1st having good taste in car mods, 2nd not caring much about street code rules, 3rd join the two previous clauses. Well defined the basis for a pacific cohabitation, the organizers have found the right location to host quite one hundred guys for dinner, night camping and lunch, has created t-shirts, stickers and bananous road signs.
La location prescelta aveva già ospitato il Banana Meeting nel 2013: rispetto al Banana#2 i gestori del circolo hanno concesso l’utilizzo del prato affianco al laghetto artificiale permettendo quindi a tutti i partecipanti di parcheggiarvi le proprio auto: ovviamente l’accesso non livellato ha creato qualche problema, facilmente risolvibile per gli occhi e le mani ormai allenate a schivare velocemente buche e dislivelli.
The location chosen for BM4 hosted Banana Meeting in 2013, but, the biggest difference is the concession of the grass next to the artificial lake, allowing the parking and the camping. Obviously the access not leveled off has created some problems to the guys, easily solved using eyes and arms skills trained to avoid holes and drops.
Abbiamo scelto di raccontarvi il BananaMeeting#4 in blocchi, evidenziando i differenti gusti che convivono in Cleaned.it. La più anziana presente al BM#4 è questa Fiat 127 del 1974. Acquistata nel 2013 dopo un accurato restauro, Lido è passato a lavorare sulle modifiche: assetto a ghiera JOM anteriore derivante da una Polo, balestre originali posteriori a cui sono stati rimossi alcuni fogli e cerchi ATS Classi 7×13 e 8×13 gommate 175/50. Seconda per anzianità e curiosamente targata nuovamente Cuneo, è la Golf mk1 Mars Red di Marco. Calandra mono faro, lip piccola, paraurti neri, coilovers e Schmidt Modern Line da 14″ su 185/60 per questo cabrio street legal. Viaggiando in riviera ligure tenere la capotte aperta è pressoché obbligatorio e per questo Marco ha installato uno scarico completo.
We have chosen to tell you BananaMeeting#4 in blocks, underlining the different tastes coexisting in Cleaned.it. The older one present is that Fiat 127 of 1974. Bought in 2013, after a precise restoration, Lido has started to modify it: JOM coilover of a Polo, removing of frames of original leaf spring in the rear and ATS Classic 7×13 8×13 on 175/50. Second for age is Marco mk1 Golf Mars Red. Single lamp grill, small lip, black bumpers, coilovers and 8×14″ Schmidt Modern Line on 185/60. To delight the drive with opened roof through the ligurian coastline is mandatory have a full exhaust, so Marco has installed it.
Ecco tre modi differenti di vivere la Passat 35i: Federico ha optato per non riprendere la carrozzeria segnata dal tempo e investire ogni sua risorsa sulla riduzione estrema dell’altezza dal suolo e su una serie quasi infinita di cerchi: per l’occasione ha riproposto il suo classico fitment, con i Borbet A 9×16″ su 195/40. Francesco invece ha optato per modifiche soft e coerenti con l’epoca di costruzione e con la destinazione d’utilizzo del suo G60 Syncro: molle ribassate e intramontabili Schmidt TH Line su 195/50 R15. Matteo invece ha deciso di aggiornare la 35i al gusto degli anni ’10 del nuovo millenio: riverniciatura completo in un classico bianco e OZ Breyton da 17″.
Here you are three different ways to tune and live Passat 35i: Federico has opted for not rework the worn out bodywork and saves each resource for height reduction and infinite series of wheels: for Banana has proposed again his classic fitment, with Borbet A 9×16″ on 195/40. Francesco has instead some soft modifications which don’t harm the heavy usage of his G60 Syncro: shorter springs and Schmidt TH Line on 195/50 R15. Matteo has chosen to update his 35i to third millennium tastes: complete paint job in classic white and 17″ OZ Breyton.
Il Banana Meeting non è solo stance e assetti estremi: Mauro, autore dei testi di SG, si è presentato con la sua e30 318is con un set di Compotive TH 8×15″ su 205/55 e una scorta di audiocassette nei pannelli laterali. L’ assetto fisso Bilstein, conica corta e il differenziale autobloccante la rendono un auto decisamente divertente lungo le tortuose strade collinari del Piemonte. L’area mantovana sa apprezzare le icone del motorsport italiano: dal club The Burned è apparsa domenica all’improvviso una Lancia Delta Evoluzione, ultima gloriosa tappa della produzione della casa di Chivasso. Bialbero Lampredi sovralimenato da 2.0 litri, 16 valvole, trazione integrale e cerchi NTM 17″.
The Banana Meeting is not only stance and extreme height reduction: Mauro, SG writer, has shown for the first time his e30 318is on Compomotive TH 8×15″ on 205/55 and a spare of tape cassette in side pannell. Bilstein B8, short gear and LSD make this car extremely fun on the hills. In Mantova’s area all the guys appraise the italian motorsport’s icon: from club The Burned it appears Sunday a Lancia Delta Evoluzione, last glorious car of Chivasso brand. 2 liter Lampredi DOHC turbocharged, 16 valves, four wheel drive and classic 17″ NTM wheels.
Fabio, il grafico di SG, ha visto finalmente avverarsi un suo grande desiderio: la Miata in un unico tono di rosso. Fresca di riverniciatura integrale nel suo rosso originale, la MX-5 ora può risplendere sulle pagine di Spaghetti Garage. BBS RM 8,5×15″ rosa oro e lip lucida su 195/50, rollbar, interni in pelle con dettagli in legno e un vano motore curato con alternanza di componenti lucidati a specchio e verde inglese. L’e36 320i di Dedo è invece oramai una presenza consolidata al Banana Meeting: OZ Futura 8,5×17″, paraurti Motorsport look e banner Spaghetti Garage.
Fabio, graphic of SG, has finally brang about his wishes: the Miata painted with its unique original tone of red: now the Mx-5 can bright on SG pages. BBS RM 8,5×15″, with golden center and polish lip on 195/50, rollbar, leather interior with wooded detail and an engine bay with green and polish contrasting parts. Edoardo’s E36 320i is a strengthened presence at Banana: OZ Futura 8,5×17″, Motorsport bumpers and Spaghetti Garage banner.
Già ammirata al precedente Banana con dei Jaguar 8×16″, al Worth con dei Borbet A 7,5×16″ e sospensioni ad aria compressa, questa verde mk3 1.6 GT sfoggiava al BM#4 il set-up definitivo: BBS RS 9×16″ e assetto statico. Una copiosa perdita d’olio dal cambio ha tenuto Luca in ansia per il sabato e la domenica mattina, ma fortunatamente, dopo una nottata su 4 assi di legno, è riuscito a tornare a casa. La Golf mk3 di La Bassa Garage è un concentrato degli anni ’90 teletrasportato nel 2015. La scelta delle modifiche apportate da Alexandre riprende l’alternanza grigio metallizzato della carrozzeria con il nero di lip anteriore, modanature paracolpi, minigonne, specchietti e alettoncinco posteriore: infatti sia il logo VW, sia i Borbet A 9×16″ sono rifiniti nel classico argento mentre il logo rabbit sulla griglia e i fari Morette all’anteriore, e GTI al posteriore riprendono il nero.
We have admired Luca’s mk3 at BM3 with 8×16″ Jaguar, at Worthersee with Borbet A 7,5×16″ and air suspension, this green golf GT at BM4 has the definite set-up: static coilover and BBS RS 9×16″. A copious loss of oil from the gearbox has worried Luca for all the Saturday, but all was ok in Sunday. La Bassa Garage MK3 is a condensed of 90s teleported in 2015. The choice of the modifications done by Alexandre is based on the alternation of metallic grey and matt black of plastic parts. Front VW logo and Borbet A are refined in silver grey while rabbit logo, Morette and GTI lamps are refined in black.
Da San Marino arrivano sempre mezzi degni di essere fotografati e postati su SG. E’ il caso della RS4 Wagon B5 2.7 V6 BiTurbo gialla con OZ Superleggera III 19×10 e della Astra J di Michael, già recensita due anni fa, ma ora nel suo apice: cerchi scomponibili SSR oro e pinze Brembo azzurre su dischi OPC.
At each edition awesome cars arrive from Republic of San Marino: this year is the case of the yellow RS4 Wagon B5 2.7 V6 BiTurbo on OZ Superleggera III and of Michael’s Astra J, just reviewed on SG two years ago, but now at his peak: SSR split rims and light blue Brembo on OPC disc brakes.
Arrivato alla quarta 206 di fila Gabriel non poteva non comprarsi una GTI: nell’ultimo anno l’euforia del proprietario è stata tale da coinvolgere tutti gli utenti di cleaned.it a seguire l’evoluzione del progetto. In breve sono arrivati un assetto a ghiera, un set di Speedline Mistral 8×16″ scomponibili in tre pezzi, scarico completo, sedili Sparco Pro2000 e un volante a calice Nardi. Francesco invece è solamente alla seconda 206, ma ha deciso di bruciare ogni tappa intermedia: direttamente la RC da 180cv. Paraurti GT, OZ Superturismo 17″ su 195/40, Recaro, freni da 330mm e look da europeo montagna sottolineato da un’inedita tabella porta numero Banana 04.
Gabriel has bought is fourth 206 and finally is a GTI: in the last year the euphoria of the owner has involved all users of cleaned.it to follow the evolution of this project. In few time this 206 was tuned by coilovers, three pieces Speedline Mistral 8×16″, complete exhaust, Sparco Pro2000 seats and Nardi cup steering wheel. Francesco has bought just only two 206, but he has decided to burn every intermediate stage: RC 180hp. Bumper GT, 17″ black OZ Superturismo on 195/40, Recaro seats, 330mm disc brake and a look from European mountain championship underlined by the number plate Banana 04.
Dopo anni di cerotti, parafanghi sfondati e aggiunte di vernice, Davide è finalmente riuscito a sistemare la carrozzeria e risolvere parzialmente i problemi elettronici di erogazione di potenza: il set di VW Interlagos da 18″ dona alla GTI un look OEM estremamente pulito e semplice. Ritorna sulle nostre pagine Roberto con la sua mark five: dall’autunno del 2013 si è concentrato su perfezionare gli interni e godersi una tra le più curate e meglio realizzate golf italiane.
After years of patches and broken wheel arches, Davide has fixed up the bodywork and solve partially the electrical problem of power erogation: Interlagos set of 18″ gives to GTI an OEM look extremely clean and easy. Roberto with his purple RS wheeled mk5 has focused his effort on interiors and on the pleasure of drive one of the best italian mk5.
La 116i di Matteo presenta le classiche giuste modifiche: assetto Vogtland modificato e ritarato da Essepi Assetti, BBS MK Motorsport MKII da 18″ con canali differenziati da 8,5″e 10″: il look concavo ben si presta a rilanciare il gioco armonioso di linee tipico delle E87. Mattia ha comprato il GTI un paio di anni fa con l’intenzione di possedere un’instant classic, da conservare originale o con qualche lieve modifica. Inutile dire che la situazione è sfuggita di mano dopo l’iscrizione a cleaned.it. Attualmente il GTI può vantare BBS LM da 18″ 8,5j all’anteriore e 9,5j al posteriore, camber -4° e circa 220 cavalli erogati da 1.8 20v turbo.
Matteo’s 116i has the classical right mods: Vogtland coilovers shortened and reworked by Essepi Assetti, 18″ BBS MK Motorsport MKII with differents side, 8,5″ and 10″: the concave look well matches to the harmonious line of E87. Mattia has bought GTI a pair of year ago with the intention to possess an instant classic, to keep OEM with little modifications. It’s useless say that the situation has went totally out of control after the inscription to Cleaned.it. Actually the GTI has a set of wide 8,5 and 9,5 BBS LM, camber at -4° and 220 horse power.
Andrea, fotografo/PR di SG, è di recente passato ai 18″ procurandosi un set di ETABETA Krone 8j e 9j gommati su 205/35. Assetto ad aria compressa, paraurti posteriore GTI sono parte delle modifiche che donano alla Polo un’aria decisamente aggressiva. Luca ha puntato tutto sull’ottimizzazione della semplicità di guida, essendo questa la sua daily: assetto ad aria all’anteriore e cerchi full polish Corvette sawblades da 17″.
Andrea, photographer and PR of SG, has moved to 18″, with an ETABETA Krone 8j and 9j on 205/35. Air suspension, rear GTI bumper make that Polo aggressive. Luca has his target on daily driving simplicity: for him air suspension on the front wheel and full polish 17″ Corvette Sawblades.
In Italia non si vedono ancora molte golf mk7 personalizzate, ma la strada intrapresa da Diego è quella giusta: BBS e88 lucidati a contrasto con canale interno e retro delle razze nero su 215/40 R18, caps rossi, sottoparuarti della versione vw race poland nero opaco sono la base di un progetto semplice e curato che raccoglie e sintetizza a pieno l’essenza della personalizzazione degli anni 2010.
It’s not so common in Italy to see tuned mk7, but the street started by Diego is the right one: E88 BBS polished contrasting the black inner parts on 215/40 R18, red caps and matt black aerodynamic pack of poland vw race version are the basis of a curated project synthesizing the essence of the personalization of years’10.
Gian Matteo, subito dopo aver venduto la Grande Punto non ha avuto dubbi su quale alternativa buttarsi: Golf mk6 GTI importata dalla Germania. I primi step evolutivi non si sono fatti attendere: se all’esterno gli Speedline da 19″ dominano la scena è il vano motore a celare le migliori sorprese con lo stage 2 di REVO e assetto race h&r -140mm e piastre camber. Lorenzo, collega di Alexandre di LaBassaGarage, ha invece scelto una livrea iconica per noi appassionati: BRT Bartolini e Interlagos da 18.
Gian Matteo, after the sales of his Grande Punto, has not doubt on his new cars: Golf mk6 GTI imported from Germany. The first step are massive: Speedline 19″, h&r coilover -140mm with camber plates and Stage 2 REVO. Lorenzo, coworker of Alexandre LaBassaGarage, has chosen an iconic livery for all the italian car enthusiasts: BRT Bartolini express courier and 18″ Interlagos.
Per tutti noi ormai l’evento si è trasformato in un secondo capodanno parallelo: il 52° sabato dell’anno bananoso si festeggia in compagnia a Mantova. Gnocco fritto, lambrusco rurale, un prato, assetti, cerchi e sgommate. Allo stesso tavolo si sono intrecciati discorsi sui millimetri di ET differenziati, sulle gomme che tirano meglio, sui chili di pressione di precarico delle molle e sulla migliore gestione possibile dei gas di scarico in fase di chiusura farfalla. Qualcuno ha deciso di portar la propria fidanzata, qualcuno invece ci ha rinunciato, qualche ragazza è perfino arrivata munita di un proprio mezzo personalizzato. Ci conosciamo tutti oramai da anni, ed è bellissimo poter contare su di voi.
Everybody lives Banana Meeting as a parallel New Years Day: we celebrate together the 52th Saturday of the year in Mantova. Gnocco fritto, lambrusco rurale, green, coilover, wheels and gummies. At the same table we have conversed on ET millimeters, about best stretch tires, about the pressure of preloading of springs or about the best possible management of the exhaust gas in turbocharged system. Someone decided to take his girlfriend, someone instead no, some girl is even came equipped with its own means custom. We know each other for years now, and it’s great to be able to count on you.